Itinerari Subaquei
Gli itinerari subacquei offerti dall’arcipelago delle Pelagie rappresentano uno dei più importanti patrimoni del mondo sommerso. Le acque cristalline consentono una visibilità fino a 50 metri sott’acqua. Risulta pertanto, essere una delle mete più ambite dagli appassionati di immersioni e snorkeling.
Ricca di fauna marina, vanta pesci di diversa specie e grandezza come cernie, dentici, ricciole. Non da meno è la flora con una fiorente crescita di code di pavone, posidonie, pomodori di mare, spugne e pesci pappagallo.
Da non perdere assolutamente Capo Grecale nella zona del faro. Immergendosi ai piedi di questa parete rocciosa si scoprono massi ricchi di spugne incrostanti. Si possono ammirare le Castagnole che vivono nel tratto di mare con saraghi e tanute e per gli amanti della fotografia subacquea questo punto regala scenari irripetibili. Poco più a nord di c’è Punta Alaimo consigliata ai sub più esperti e che offre la possibilità di vedere specie bentoniche, quindi necessitano di una discesa più profonda. La zona nord va da Ponente a capo grecale, passando per Scoglio Sacramento un faraglione situato davanti alla grotta degli innamorati, Scoglio Faraglione e Punta di Taccio Vecchio.
Area Marina Protetta
Subito dopo varcata l’uscita dal porto si incontrano Le Grottacce, un suggestivo tratto costiero ricco di grotte tutte da esplorare. Per i meno esperti sarà, comunque, possibile visitare la zona anche in barca, infatti grazie alle meravigliose acque cristalline i fondali sono facilmente visibili e lo spettacolo sarà assicurato. Una curiosità tutta da fotografare è Punta Sottile, che rappresenta il lembo di terra più a sud d’Europa.
Imperdibile a Lampedusa è la spettacolare Isola dei Conigli, da fare via mare e via terra per non perdere nulla di questo miracolo della natura che negli ultimi anni è entrata a far parte della top ten delle spiagge più belle al mondo, aggiudicandosi il primo posto. Al largo dell’isola potrete scoprire una grotta sottomarina chiamata Passante sul cui fondale è stata posta la statua della Madonna. La statua è stata collocata nell’agosto del 1980 da un fotografo-scrittore Roberto Merlo per ringraziare gli abitanti dell’isola per l’aiuto ricevuto in occasione di un incidente subacqueo subito dal figlio, verificatosi proprio il giorno della feste della Madonna di Porto Salvo.
A 10 miglia ad est di Lampedusa si trova LA SECCA DI LEVANTE una piattaforma di 10/12 metri, che emerge da un fondale di 50/60 metri. Dove si possono incontrare grossi dentici, cernie, ricciole che spesso si radunano e depongono le uova proprio in quella zona. A capo ponente a pochi metri potrete provare l’ebrezza di scoprire il relitto di una nave da carico affondata nel 1942.
Infine più a Nord est si trova LINOSA con la sua Secchitella, dove si trovano cernie di ogni dimensione. Verso ovest si colloca invece LAMPIONE, un isolotto dai fondali stupefacenti, abitato esclusivamente da tantissimi pesci e centinaia di gabbiani.
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